FORD MUSTANG UNICORNS: 2002 ROUSH 360R SN-95 2002
“Forse l’elemento più importante nel padroneggiare le tecniche e le tattiche di gara è l’esperienza.
Ma una volta che hai le basi, acquisire l’esperienza è soltanto questione di tempo”
Greg LeMond
Questo unicorno ci ha dato davvero del filo da torcere. Le informazioni disponibili online erano pochissime. Per raccogliere quelle che siamo riusciti a trovare, ci siamo appoggiati ad amici esperti del settore, a Roush stessa e a riviste cartacee dell’epoca. Chiamata fino a 2001 semplicemente ROUSH STAGE III, quest’auto diventa nel 2002 la 360R, a causa della potenza dichiarata (anno dopo, difatti, diventa 380R). Considerata l’auto di serie più veloce del 2002 in USA (con prezzo di vendita attorno ai 40.000 $, optional esclusi) rappresenta uno dei tasselli fondamentali dell’evoluzione stilistica della Roush. Ne Sono state prodotte solo 141 di queste auto nel 2002, 80 in Oxford White con Stripes blu, 61 in Torch Red con stripes bianche. Tutte le auto sono state autografate a Mano da Jack Roush Sr.
Il motore è un V8 4.6 litri modulare Single Over Head Cam, Con compressore volumetrico ed Intercooler. E’ in grado di erogare una potenza di 360 cv e una coppia di 508 Nm. Unico cambio disponibile era un 5 marce Manuale Tremec, con leveraggio per cambiata ravvicinata. Di Seguito le altre modifiche che venivano effettuate:
- Roush stage 3 front fascia with high performance driving lights accented by a Speed Grill.
- Cofano Cobra.
- Pedaliere in Alluminio Roush.
- Sistema iniezione benzina alto volume Roush Stage 3.
- Kit completo sospensioni Roush.
- Dischi forati e pastiglie da alte prestazioni sulle 4 ruote Roush 4.
- Sistema di scarico Flowmaster 40 Series Delta.
- Barre per irrigidimento sottoscocca.
- Sistema aspirazione migliorato Roush.
- Sistema Stereo Mach, con caricatore a 6 CD.
- Tachimetro Roush con sfondo bianco.
- Spoiler Anteriore e Posteriore
- Kit strisce adesive 360R
Perché Consideriamo Quest’auto un Unicorno?
Una vettura del 2002 capace di uno 0-100 km/h in 4.3 secondi, di coprire il ¼ di miglio in 12.3 secondi, incredibilmente rara. Vi servono altre motivazioni?
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