USA 2016 – Travel Diary – Day 04
USA 2016 – Travel Diary – Day 04 Day 4: let it snow, LeT it Snow, Let IT Snow – Da Cleveland a Detroit Tempesta di neve:Non ce la meritavamo proprio Non sono un grosso fan della neve; Specialmente quando si presenta sotto forma di tempesta di neve e dobbiamo guidare per ore. Il Jet lag (o la fame, al momento non ricordo) ci ha svegliato discretamente presto per essere domenica mattina, nonché il nostro 4 giorno di ferie. Dopo una colazione abbondante (quantomeno per Matteo, i celiaci non sono molto considerati nei Comfort Inn) abbiamo valutato, per qualche secondo, di farci 2 isolati a piedi per raggiungere la Rock&Roll Hall of Fame. Fortunatamente un’occhiata veloce fuori dalla finestra e una pioggia sottile ci hanno fatto desistere. Dopo un breve tour delle attrazioni principali della città, abbiamo parcheggiato di fronte alla R&R HALL OF FAME. Un paio di foto di rito, come i cinesi in vacanza, in improbabili pose stile rock & roll, che ci facevano sembrare 2 ritardati pazzeschi, e siamo entrati, biglietto numero 001 e 002. Se amate il rock and Roll DOVETE (e lo scrivo in maiuscolo per una ragione) visitare questo posto, almeno una volta nella vita. Qualsiasi tipo di memorabilia, da tantissimi artisti da tutto il mondo, e’ contenuta all’interno di questa piramide di vetro e acciaio di 6 piani, costata ben 65 milioni di dollari! La location fronte lago, poi, da alla struttura un fascino particolare. Il meteo, nel frattempo, continuava a tramare alle nostre spalle, finalizzando il suo piano qualche ora dopo in una “simpatica” tempesta di neve, condita da un vento fortissimo. Camminare dall’uscita della Hall of Fame fino alla nostra macchina e’ stato drammatico; Ancora peggio è stato guidare per ore verso Detroit, con strade coperte di neve, che peggioravano di KM in KM. Abbiamo visto tantissime auto nei canali che corrono paralleli all’autostrada. Ad un certo punto, un coraggioso con una terribile Chevrolet Cobalt Rossa, ha la brillante idea di volere superare tutti. 10 miglia dopo lo abbiamo rivisto: parcheggiato in un fosso… Dopo aver ritirato i nostri pass stampa Al Cobo Center, ci siamo subito messo in strada, direzione Jackson, per far visita a un amico. Non so se posso considerare William un amico. Non siamo mai andati al pub a bere una birra. Credo però si sia creata quel tipo di amicizia che solo appassionati di auto hanno. La sua collezione, la Carroll Collection, completamente dedicata al genio automobilistico di Carroll Shelby, merita una visita ogni volta che veniamo in USA. Si aggiungono costantemente nuovi pezzi ogni settimana, e le auto che ha… semplicemente incredibili! Specialmente l’ultima che ha aggiunto alla sua collezione. Il rientro verso Deaborn e’ stato tranquillo. Abbiamo raggiunto la SPA dell’albergo appena prima di cena. Siamo andati a letto molto presto, consci della giornata che ci aspettava il giorno dopo: il NAIAS 2016!
Questo post è disponibile anche in: Inglese